Progetto Legalità classi Elementari
Il presente progetto nasce e viene sviluppato in base all’esigenza di educare al rispetto della persona umana ed al senso della responsabilità. Questo obiettivo richiede il coinvolgimento di tutte le componenti educative: la famiglia, la scuola e le istituzioni che verranno coinvolte attivamente. L’obiettivo comune da raggiungere è la crescita della cultura della Legalità.
Il corso si articolerà in una serie di 3 incontri per ogni classe, della durata di un ora, dove verranno affrontati gli argomenti riguardanti la Legalità. L’equipe che tratterà i vari argomenti sarà formata da Agenti di Polizia Locale e Psicolgi.
Gli incontri si svolgeranno in maniera interattiva, particolare attenzione è posta all’attività ludica, in quanto nel gioco il bambino esprime e soddisfa le proprie esigenze motorie, percettive, relazionali, affettive e cognitive. Inoltre il gioco costituisce il canale privilegiato mediante il quale il bambino comunica agi altri i suoi sentimenti, i suoi pensieri e tramite il quale trova un modo di rapportarsi alla realtà.
L’argomento trattato sarà il Bullismo, ad ogni alunno verranno consegnate delle schede ludiche che raffigureranno le potenziali situazioni in cui i bambini potrebbero venire a trovarsi e le modalità per riuscire a gestirle.
- In Terza Elementare verrà introdotta la definizione di bullismo, chiarendo la differenza che esiste tra quest’ultimo ed un semplice litigio fra compagni. Inoltre si parlerà delle possibili soluzioni che le vittime di bullismo possono adottare per non avere paura.
- In Quarta Elementare verrà approfondito il tema del bullismo differenziandolo nelle sue forme (psicologico, verbale, fisico ed elettronico) , si cercherà inoltre di tracciare un identikit del bullo e della vittima.
- In Quinta Elementare verranno approfondite le strategie da adottare per fronteggiare una situazione di bullismo ed inoltre, verrà affrontato il tema del cyberbullismo nella consapevolezza che l’uso di internet anche da parte di bambini è sempre più frequente nella società odierna e comporta molti rischi.
Progetto Legalità classi Medie
Il presente progetto nasce e viene sviluppato in base all’esigenza di educare al rispetto della persona umana ed al senso della responsabilità. Questo obiettivo richiede il coinvolgimento di tutte le componenti educative: la famiglia, che verrà informata dell’iniziativa attraverso una brochure conoscitiva, la scuola e le istituzioni che verranno coinvolte attivamente. L’obiettivo comune da raggiungere è la crescita della cultura della Legalità.
Il corso si articolerà in una serie di 3 incontri per ogni classe, della durata di un ora, dove verranno affrontati gli argomenti riguardanti la Legalità.
L’equipe che tratterà i vari argomenti sarà formata da Agenti di Polizia Locale e Psicologi. Gli incontri si svolgeranno in maniera interattiva, verranno consegnate delle brochure informative, che offriranno agli studenti spunti di interesse e riflessione, in quanto, nell’educazione alla legalità, il compito non è quello di trasmettere informazioni e di replicare un prodotto preconfezionato, ma di creare situazioni in cui lo studente sia attivo e creativo, costruttore della propria formazione per arrivare alla formazione di una personalità critica e creativa che sappia mettere in discussione e non accetti passivamente i dati dell’esperienza.
I programmi saranno differenziati per classe e toccheranno gli argomenti di maggior interesse ed attualità.
- In Prima Media verranno consegnati dei questionari di conoscenza sulla legalità. Successivamente i risultati verranno discussi e commentati in classe. Si parlerà poi in generale di Legalità, del rispetto delle leggi e delle regole della convivenza civile. Verrà inoltre introdotto il tema del Bullismo.
- In Seconda Media verrà approfondito il tema del Bullismo e si parlerà di Legalità in generale e nell’ambito della Circolazione Stradale in particolare.
- In Terza Media verrà affrontato il tema riguardante l’uso di alcol e di sostanze stupefacenti, partendo dalle conoscenza già in possesso degli studenti e correggendo le informazioni errate o fuorvianti.